Assegnato a “Hic et Nunc” il Primo Premio “R. Liotta”

Il Comitato Scientifico della II^ Edizione del Premio “Rossana Liotta”, promosso dall’Associazione Italiana Formatori (AIF), ha conferito il “Primo Premio” all’Associazione “Hic et Nunc” – ODV di Messina per l’iniziativa #CustodiBAGlab realizzata nell’ambito del progetto “Stand by you”. Il premio sarà consegnato venerdì 22 novembre p.v. a Siracusa.

Per l’Associazione “Hic et Nunc” il Premio “Rossana Liotta” rappresenta un importante riconoscimento della propria attività sociale, poiché il Premio viene assegnato ad una Istituzione scolastica di ogni ordine e grado, Amministrazione Pubblica, Ente del terzo settore della Regione Sicilia che promuove l’inclusione e sostiene le persone con disabilità o qualsiasi forma di disagio, che abbia realizzato un progetto formativo su contenuti attinenti al tema dell’Inclusione.

Per la seconda edizione del Premio la Delegazione siciliana, anche al fine di favorire la conoscenza di buone pratiche e la messa in rete di esperienze, ha deciso di istituire un Premio Speciale per il miglior progetto, a giudizio del Comitato Scientifico, presentato da una Istituzione scolastica di ogni ordine e grado, Amministrazione Pubblica, Ente del terzo settore di altre Regioni.

Pensavo di annoiarmi, invece…

Finita la pausa estiva abbiamo ripreso le nostre attività! Certo, dalle nostre parti, dove le temperature continuano a mantenersi su valori estivi, è forte la tentazione di deviare verso il mare piuttosto che recarsi al lavoro, ma noi stiamo eroicamente resistendo.

Il mese di settembre l’abbiamo dedicato alla programmazione delle attività da realizzare durante tutto l’anno sociale. Su tale fronte abbiamo ancora molto da fare (e chi sa mai se riusciremo a farle tutte!), ma era importante compiere i primi passi. Passi che hanno facilitato l’attività di mediazione sociale, portata avanti con il programma #CapaCITY, consentendoci inoltre di riprendere la sperimentazione di supporto e accompagnamento ai percorsi di ASL (ora PCTO) avviata lo scorso anno con gli studenti dell’I.I.S. “G. Minutoli” nell’ambito del progetto “Community for young”.

Oggi abbiamo incontrato gli studenti delle III^ e IV^ classi che frequentano il Quasimodo (sede distaccata del Minutoli). Abbiamo proposto loro il modulo didattico dal titolo: “Dove si incrociano le tue capacità e le necessità del mondo, lì risiede la tua chiamata”. E’ nato un dialogo interessante sul tema dell’esperienza legato alle attività di PCTO e sull’opportunità che tale proposta può rappresentare per ogni studente se viene presa sul serio e non considerata solo come un’imposizione cui sottostare in modo passivo. Con #Communityforyoung – progetto cui noi partecipiamo grazie alla collaborazione con l’APS Santa Caterina da Siena – ci siamo assunti un importante rischio. Ovvero il rischio di facilitare il superamento di una concezione meramente burocratica della legge che, il più delle volte, non permette ai giovani di fare un’esperienza positiva di alternanza scuola lavoro. Un rischio che alla fine di 4 ore ha avuto un riscontro che ci fa ben sperare, uno degli studenti ci ha detto: “Pensavo fosse la solita cosa noiosa, invece è stata una lezione utile e interessante”.

Non ci montiamo la testa, ma… come si dice: “Chi ben comincia è a metà dell’opera”. 

Welcome to our kitchen!

Ti piace cucinare?

Vorresti imparare nuove ricette o insegnare una tua ricetta?

Partecipa a “Welcome to our kitchen”!

Cos’è “Welcome to our kitchen”?

 Un laboratorio Accogliendo la richiesta di alcune amiche residenti presso la Casa d’Accoglienza Residenziale Femminile “Madre  Veronica” di Giampilieri Marina abbiamo pensato di dar vita a un laboratorio in cui mamme italiane e straniere si confrontano e si scambiano ricette tipiche dei propri paesi d’origine.

Un cena solidale “Welcome to our kitchen” è anche una cena sociale solidale che verrà realizzata con le ricette pensate e preparate insieme da mamme italiane e straniere.

L’obiettivo di “Welcome to our kitchen” è favorire la conoscenza e la relazione con l’altro, cioè fare comunità ed integrazione attraverso il cibo. Il cibo diventa, così, elemento di promozione del territorio e allo stesso tempo di accoglienza, permettendo di scoprire quanto sia sottile la linea che ci separa gli uni dagli altri e che le differenze non sono altro che quel pizzico di sale che rende i piatti più ricchi e saporiti

Partecipa anche tu a “Welcome our kitchen” rispondendo a questa e-mail: hicetnunc.messina@gmail.com oppure contattandoci al numero di telefono: +39 090 9032758.

Ti aspettiamo!