La Bellezza all’Horcynus Festival 2021: quando la musica si fa racconto di una metamorfosi

È dedicato alla “Bellezza”, in arabo Jamal, l’Horcynus Festival di quest’anno, diviso in due sessioni, una estiva dal 19 Luglio al 5 Agosto, ed una autunnale. Un tema particolare per un anno particolare, si celebra il ventennale della Fondazione Horcynus Orca, si concludono i primi dieci anni di vita della Fondazione di Comunità di Messina e si festeggiano anche i dieci anni di attività dell’Associazione Hic et Nunc APS. La bellezza, infatti, è “capace di accelerare processi di metamorfosi, possibili e necessarie” dichiara il segretario generale della Fondazione di Comunità di Messina Gaetano Giunta, che aggiunge: “Sempre di più, il Festival è il momento di incontro di veri e propri ‘nuclei di bellezza’, in relazione tra loro dentro un sistema euro-mediterraneo social-green coeso, innovativo, ricco di ‘bio-diversità’, aperto agli scambi di conoscenze e risorse, che le fondazioni messinesi e questo Festival accompagnano e promuovono”.

Tra i diversi e imperdibili appuntamenti proposti quest’anno all’interno del Festival, l’associazione Hic et Nunc ha contribuito all’organizzazione del concerto del musicista di fama internazionale Marcelo Cesena. Il pianista italo – brasiliano, da sempre impegnato e vicino alle iniziative del Terzo Settore, si esibirà nella sezione “Musica Nomade”, proponendo uno spettacolo musicale in programma alle ore 20.00 di sabato 31 Luglio.  Nella prima parte, il pianista, specializzato in colonne sonore, renderà omaggio al Maestro Morricone nel primo anniversario della sua scomparsa, eseguendo alcune delle sue più celebri composizioni. A seguire è previsto un intenso momento dedicato ad una serie di musiche ispirate alla visita dello stesso artista al quartiere di Fondo Saccà di Messina, oggetto delle attività di riqualificazione urbana previste dal progetto Capacity, nelle quali l’Associazione Hic et Nunc, in partnership con Fondazione di Comunità, è attivamente impegnata. Il pianista racconterà, attraverso le sue composizioni musicali, la metamorfosi realizzata nel quartiere attraverso dei percorsi laboratoriali organizzati anche dall’associazione, in collaborazione con “LavOroperAzione”. In particolare, l’artista avrà la possibilità di raccontare attraverso le sue note, l’esperienza vissuta da decine di famiglie precedentemente alloggiate nel quartiere con le quali Cesena avrà la possibilità di incontrarsi e che andranno a costituire il fil rouge attorno al quale ruoterà questa emozionante seconda parte dell’esibizione.